Dovete sapere che in Germania (ma anche in almeno parte della Svizzera ed altri Paesi nordici)
S. Martino, che cade l'11 Novembre, viene fatto coincidere con l'inizio del periodo natalizio e dell'inverno e viene celebrato con il supersiggestivo Laterneumzug, la processione delle lanterne: al calar della sera, i bambini sfilano per le strade armate di lanterne e lumini (spesso DIY) cantando tradizionali canzoni e filastrocche propiziatorie. Dovreste vederli, tutti quei bimbetti, nel buio e con l'aria già frizzante, a sfilare con tante lucine suggestive per la strada, cantando (io sapevo 3 parole e il resto inventavo o producevo una melodia indefinita, per dire...): per me ha del magico questa ricorrenza.
Quindi oggi vi propongo una semplicissima lanterna realizzata con materiali di riciciclo (che trovate anche sul mio libro Riciclattoli tutto l'anno, ElectaKids Editore):
Cosa ti serve:
- bottiglia di plastica
- foglio bianco A4
- carta velina
- cannuccia/bacchette da cibo cinese/legnetti
- taglierino
- foratrice
- scotch
- 1 lumino
- colla
Come si fa:
- Taglia la bottiglia di plastica a circa 15/20 cm dal fondo
- Usa quella inferiore e avvolgila nel foglio A4, ripiegando verso l'interno la parte di carta in eccedenza (se è troppa tagliala) e fissandola con lo scotch
- Ritaglia delle stelle di carta velina e incollala sul foglio all'esterno della lanterna
- Se vuoi usarla così puoi metterci dentro un lumino e goderti l'effetto luminoso
- Se come i bimbi tedeschi cuoi portarla in giro, fai quattro buchini con la foratrice a circa mezzo centimetro dal bordo superiore
- poi infila le bacchette incrociate nei buchi. In questo modo puoi appendere la tua lanterna a una bacchetta con un piccolo gancio e portarla in giro. In Germania vendono le bacchette coi lumini già fatte per i bimbi più piccoli in modo che non si scottino con la fiamma dei lumini.