Se c'è una cosa che amo della Germaniaè il verde, i parchi, la possibilità per i bambini di vivere a più stretto contatto con la natura ed i suoi ritmi. Ed ecco che ieri con Silvia aka Mammabook mi son imbattuta quasi per caso in questo Tier Natur Erlebnispark Mundenhof, un parco naturale con animali, alle porte di Friburgo (nel Baden Wuttemberg, in Germania) oltretutto completamente gratuito.
Il posto è davvero semplice, non aspettatevi quegli zoo europei spettacolari o il Wild Park di Monaco, però ribadisco per essere gratis è assolutamente gradevole, grande il giusto da passarci anche una giornata (all'interno sia aeree picnic, sia un Biergarten, e chioschi dei gelati e bibite), e i bambini vengono affascinati come sempre succede dagli animali e dai diversi spazi di gioco, quindi se per caso vi capita di passare da queste parti e avere una mezza giornata a disposizione fateci un pensierino, dico davvero!
Quello che però più ci ha stupito è trovare all'interno uno stupefacente playground non pubblicizzato, non segnalato, sicuramente risalente ormai a qualche anno fa, a prima vista un po' low profile se vogliamo, ma incredibilmente strutturato, progettato con intelligenza, attenzione ai particolari e buon gusto (anche nella scelta dei materiali), tutto da scoprire, anzi sperimentare, visto che a primo sguardo non si capisce bene di che si tratta. E' una specie di percorso sensoriale, studiato nei dettagli, fatto per stimolare la scoperta, lo stupore e la sperimentazione di tutti sensi da parte dei bambini, appunto.
Giochi di prospettive, in una inaspettata Lilliput con tavoli e stoviglie giganti:
Esercitare l'olfatto. Io non son per niente brava, si nota dalla mia faccia?
Sembra di essere dentro a un quadro di Escher, no?
Silvia qui non pare troppo convinta di questo gioco (sicuramente progettato da un ingegnere con uno strano senso dell'umorismo), ma giuro che era divertita!
Non dimentichiamo il gusto:
Il posto è davvero semplice, non aspettatevi quegli zoo europei spettacolari o il Wild Park di Monaco, però ribadisco per essere gratis è assolutamente gradevole, grande il giusto da passarci anche una giornata (all'interno sia aeree picnic, sia un Biergarten, e chioschi dei gelati e bibite), e i bambini vengono affascinati come sempre succede dagli animali e dai diversi spazi di gioco, quindi se per caso vi capita di passare da queste parti e avere una mezza giornata a disposizione fateci un pensierino, dico davvero!
Quello che però più ci ha stupito è trovare all'interno uno stupefacente playground non pubblicizzato, non segnalato, sicuramente risalente ormai a qualche anno fa, a prima vista un po' low profile se vogliamo, ma incredibilmente strutturato, progettato con intelligenza, attenzione ai particolari e buon gusto (anche nella scelta dei materiali), tutto da scoprire, anzi sperimentare, visto che a primo sguardo non si capisce bene di che si tratta. E' una specie di percorso sensoriale, studiato nei dettagli, fatto per stimolare la scoperta, lo stupore e la sperimentazione di tutti sensi da parte dei bambini, appunto.
Giochi di prospettive, in una inaspettata Lilliput con tavoli e stoviglie giganti:
Esercitare l'olfatto. Io non son per niente brava, si nota dalla mia faccia?
Sembra di essere dentro a un quadro di Escher, no?
Silvia qui non pare troppo convinta di questo gioco (sicuramente progettato da un ingegnere con uno strano senso dell'umorismo), ma giuro che era divertita!
Non dimentichiamo il gusto:
Ehm, no questo non è un effetto ottico: mi pareva che mio figlio si fosse sdoppiato!
Un buffo giochi di specchi, in pratica un mix tra Mammabook e Riciclattoli, della serie: mai più senza!