Se pensate a un viaggio piuttosto semplice da fare con i bambini, la Svizzera mi sembra una buona scelta, tanto per cominciare. Prima di tutto perché è vicina (sempre che siate in Italia), facilmente raggiungibile (ricordo che i treni e i mezzi pubblici lì funzionano davvero bene, giuro che non è uno dei tanti luoghi comuni sul Paese degli orologi e del cioccolato). Le mete sono tante e diverse.
Le città son tutte piccole e tranquillissime, e quindi facilmente visibili in un fine settimana. A meno che non vogliate darvi agli sport invernali (e le montagne innevate davvero non mancano), abbiate in testa un evento preciso (per citarne uno: il Festival del cinema di Locarno)o farvi un giro per mercatini natalizi (io conosco molto bene quelli di Zurigo, Basilea e dintorni, ma credo che davvero ogni città, cittadina e paesello abbia il suo) io consiglio la primavera inoltrata, se non l'estate o settembre come mesi più adatti: avrete temperature più miti, minor rischio di pioggia e potrete godervi gli spazi aperti e la natura.
Prossimamente vorrei scrivere un bel (vabbè, me lo dico da sola) post su Basilea coi bambini, direi una vera miniguida, ma quello che mi preme raccontarvi ora è un'altra cosa, sperimentata decine di volte nelle nostre tantissimi viaggi avanti e indietro, ovvero: dove fare una tappa quando siete in viaggio. Questo non vale solo se la vostra meta è la Svizzera, ma visto che l'allegra nazione sta nel cuore dell'Europa credo che possa essere un consiglio valido per moltissimi viaggi in auto (se volete prender il treno siete anche più virtuosi, ignorate questo post).
Sì, parlo banalmente di autogrill. Eppure è un dettaglio di non poco conto quando si viaggia e in particolare con dei bimbi al seguito: io ad esempio ho avuto pessime esperienze in alcuni italiani. In generale il livello degli autogrill svizzeri è buono, buona la pulizia e direi che praticamente tutti quelli che ho testato hanno fasciato i per cambiare i bambini, seggioloni ecc.
Ma se volete provare i migliori in assoluto ricordatevi di fermarvi in un Marché, non fatevi prender dalla tentazione di fermarvi all'ultimo autogrill italiano: a non molti chilometri dalla frontiera di Como (ovvero a Bellinzona) c'è un Marché stupendo. Voi ci chiederete e che c'avrà mai, alla fine è pur sempre solo un autogrill. In primis, il cibo è buono davvero e non parlo della simil rustichella di turno, ma di piatti veri, panini fatti al momento, insalate da comporre a scelta, dolci freschi e centrufigati di frutta e verdura, menù per bimbi con annessi giochini da viaggio (è vero che i prezzi sono altini, ma questa è caratteristica Svizzera e se vi dite: allora tanto vale andare al ristorante, ricordate che trovare ristoranti buoni in Svizzera non è così scontato e i prezzi lievitano subito).
I bagni sono puliti. Veniamo all'attrezzatura per bambini: ovviamente ci sono zone attrezzate con fasciatoio per il cambio dei piccoli. Dire che i seggioloni sono Stokke la dice già lunga sulla qualità, in più ci sono dei seggioloni_carrelli su cui mettere il cibo e trasportare i bambini più piccoli in comntemporanea. C'è sempre un'aerea (sia al coperto che all'aperto) dedicata ai bimbi con bellissimi giochi in legno (scivoli, piccole pareti di arrampicata, trenini Brio), palloncini, fogli da colorare, in alcuni giuro che hanno anche i videogiochi. Ovviamente ci sono microonde, scaldabiberon, bavaglini, posate, cannucce a disposizione. Il tutto proprio vicino ai tavoli così che i genitori possono far la loro pausa in relativa tranquillità. Giuro che non mi pagano per scrivere sto post (se Marché mi volesse far da sponsor sarei davvero felice, ma temo che non ne abbia bisogno).
Credo solo che in viaggi lunghetti, anche particolari a cui uno magari non pensa possano far la differenza, dunque se vi capita di dover attraversar la Svizzera ricordatevi del mio suggerimento e enjoy it! Ah se vi capita di passare in zona San Gallo (in particolare nella regione Heidiland), c'è un intero Marchè dedicato ad Heidi!
p.s. Scusate le foto, ogni volta mi ripropongo di portar la Reflex e di farle per bene e ogni volta mi dimentico o finisce in fondo al bagagliaio...
Le città son tutte piccole e tranquillissime, e quindi facilmente visibili in un fine settimana. A meno che non vogliate darvi agli sport invernali (e le montagne innevate davvero non mancano), abbiate in testa un evento preciso (per citarne uno: il Festival del cinema di Locarno)o farvi un giro per mercatini natalizi (io conosco molto bene quelli di Zurigo, Basilea e dintorni, ma credo che davvero ogni città, cittadina e paesello abbia il suo) io consiglio la primavera inoltrata, se non l'estate o settembre come mesi più adatti: avrete temperature più miti, minor rischio di pioggia e potrete godervi gli spazi aperti e la natura.
Prossimamente vorrei scrivere un bel (vabbè, me lo dico da sola) post su Basilea coi bambini, direi una vera miniguida, ma quello che mi preme raccontarvi ora è un'altra cosa, sperimentata decine di volte nelle nostre tantissimi viaggi avanti e indietro, ovvero: dove fare una tappa quando siete in viaggio. Questo non vale solo se la vostra meta è la Svizzera, ma visto che l'allegra nazione sta nel cuore dell'Europa credo che possa essere un consiglio valido per moltissimi viaggi in auto (se volete prender il treno siete anche più virtuosi, ignorate questo post).
Sì, parlo banalmente di autogrill. Eppure è un dettaglio di non poco conto quando si viaggia e in particolare con dei bimbi al seguito: io ad esempio ho avuto pessime esperienze in alcuni italiani. In generale il livello degli autogrill svizzeri è buono, buona la pulizia e direi che praticamente tutti quelli che ho testato hanno fasciato i per cambiare i bambini, seggioloni ecc.
Ma se volete provare i migliori in assoluto ricordatevi di fermarvi in un Marché, non fatevi prender dalla tentazione di fermarvi all'ultimo autogrill italiano: a non molti chilometri dalla frontiera di Como (ovvero a Bellinzona) c'è un Marché stupendo. Voi ci chiederete e che c'avrà mai, alla fine è pur sempre solo un autogrill. In primis, il cibo è buono davvero e non parlo della simil rustichella di turno, ma di piatti veri, panini fatti al momento, insalate da comporre a scelta, dolci freschi e centrufigati di frutta e verdura, menù per bimbi con annessi giochini da viaggio (è vero che i prezzi sono altini, ma questa è caratteristica Svizzera e se vi dite: allora tanto vale andare al ristorante, ricordate che trovare ristoranti buoni in Svizzera non è così scontato e i prezzi lievitano subito).
I bagni sono puliti. Veniamo all'attrezzatura per bambini: ovviamente ci sono zone attrezzate con fasciatoio per il cambio dei piccoli. Dire che i seggioloni sono Stokke la dice già lunga sulla qualità, in più ci sono dei seggioloni_carrelli su cui mettere il cibo e trasportare i bambini più piccoli in comntemporanea. C'è sempre un'aerea (sia al coperto che all'aperto) dedicata ai bimbi con bellissimi giochi in legno (scivoli, piccole pareti di arrampicata, trenini Brio), palloncini, fogli da colorare, in alcuni giuro che hanno anche i videogiochi. Ovviamente ci sono microonde, scaldabiberon, bavaglini, posate, cannucce a disposizione. Il tutto proprio vicino ai tavoli così che i genitori possono far la loro pausa in relativa tranquillità. Giuro che non mi pagano per scrivere sto post (se Marché mi volesse far da sponsor sarei davvero felice, ma temo che non ne abbia bisogno).
Credo solo che in viaggi lunghetti, anche particolari a cui uno magari non pensa possano far la differenza, dunque se vi capita di dover attraversar la Svizzera ricordatevi del mio suggerimento e enjoy it! Ah se vi capita di passare in zona San Gallo (in particolare nella regione Heidiland), c'è un intero Marchè dedicato ad Heidi!
p.s. Scusate le foto, ogni volta mi ripropongo di portar la Reflex e di farle per bene e ogni volta mi dimentico o finisce in fondo al bagagliaio...