Sono davvero felicissima di presentare la mia prima guest blogger e che sia proprio Silvia, aka Mammabook, perché apprezzo il suo blog da prima che nascesse questo, perché stiamo collaborando sul contest vacanze riciclose e/o fai da te, perché è anche lei una mamma éxpat e anzi vive in Germania da mooooolto più tempo di me, e mi sembra una bella coincidenza, e poi è una fonte di idee davvero irrefrenabile! Quindi buona lettura e un grazie di cuore a Silvia (in attesa di incontrarci di persona!), vulcanica donna piena di risorse:
Ma che bellezza, sono ospite da Riciclattoli, quasi non mi sembra vero! E quale occasione migliore se non questa per mostrarvi come creare un riciclattolo da un giocattolo?!
Vi spiego: non si capisce come ma casa nostra, come (suppongo) tutte le case dove ci sono dei bambini, si è incomprensibilmente riempita di una mole mostruosa giocattoli. Molti li ho già regalati a mano a mano che i piccoli rivelavano il loro disinteresse per i giocattoli più ‘da bebè’. Però, ecco, ci sono alcuni giocattoli da cui è difficile separarsi, perché hanno un valore affettivo: regalati da un caro amico, o simbolo di un episodio speciale… e se poi sono addirittura battezzati, con i nomi di Signor Coniglio, Manuel, Sputafuoco e così via, fanno ormai a pieno titolo parte della famiglia, e sarebbe un vero reato farli sparire!
Così ho cercato di trovare una soluzione per giustificare il fatto di conservarli, trasformando questi fazzoletti-peluche per bebè in un giocattolo per bambini un po’ più grandi, allungando la loro vita media di – spero – almeno una decina d’anni.
Che ne ho fatto? Delle marionette! Il procedimento è facilissimo, fidatevi – ve lo dice una che con la macchina da cucire è veramente alle prime armi. Con un accappatoio da bebè (che ho scelto per via del bordo decorato, ma voi potete usare una vecchia maglietta o un golfino) ho creato una tasca da attaccare sul retro del peluche, in modo da poterlo muovere con le dita.
Basta appoggiare il fazzoletto-peluche su un foglio, prendere approssimativamente le misure e ritagliare una sagoma. Posizionate poi il profilo di carta sul tessuto, segnate il contorno con una matita due volte, e tagliate due figure di stoffa.
Mettete le due sagome di stoffa una contro l’altra (dal lato che volete avere all’esterno) e fermatele con degli spilli. Cucite poi i bordi insieme con la macchina da cucire, ricordandovi ovviamente di non cucire la parte inferiore, dove si inserisce la mano.
Infine, girate il guanto e fissatelo con qualche punto (nella foto vi mostro dove ho cucito) al pupazzo.
…Tutto qui!
Vi confesso che sono proprio contenta di questa soluzione perché è molto comoda e perché la trasformazione resta reversibile: basta tagliare i punti dove si è cucito, ed ecco di nuovo un fazzoletto per bebè.
…direi che la prossima mossa è sicuramente un bel teatrino riciclato! Buon divertimento!
Silvia